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Sono Roncaglio Francesco, osteopata da sedici anni, iscritto al R.O.I. tessera 1936.
Ho iniziato i miei studi all’ istituto superiore di educazione fisica (ISEF) di Verona, per poi proseguire con la scuola di osteopatia C.E.R.D.O. (Roma).
Ho conseguito inoltre un master in osteopatia pediatrica alla Osteopathie Schule Deutschland e ad oggi lavoro presso i poliambulatori medici: Zadei Clinic e Fisiotech.
Ho iniziato i miei studi all’ istituto superiore di educazione fisica (ISEF) di Verona, per poi proseguire con la scuola di osteopatia C.E.R.D.O. (Roma).
Ho conseguito inoltre un master in osteopatia pediatrica alla Osteopathie Schule Deutschland e ad oggi lavoro presso i poliambulatori medici: Zadei Clinic e Fisiotech.
Cosa tratta l'osteopatia?
Perchè scegliere l'osteopatia?
L’ osteopatia è una una scienza che ricerca la salute spesso attraverso un tocco dolce. Liberando le strutture il nostro corpo può autoregolarsi ritrovando così il benessere.
Decidere di rivolgersi ad un osteopata vuol dire affrontare con maggiore consapevolezza un problema di salute, infatti egli non si sostituisce al medico di competenza ma lavora in team col professionista sanitario soprattutto in presenza di patologie.
Le tecniche osteopatiche si possono riassumere in tre forme:
– STRUTTURALI OSTEOARTICOLARI ( mobilizzazioni precise e fisiologiche)
– VISCERALI O TISSUTALI ORGANICHE (mobilizzazioni locali)
– CRANIALI o CRANIOSACRALI (micro-movimenti)
Durante una seduta vengono utilizzate tutte e tre le tecniche.
Decidere di rivolgersi ad un osteopata vuol dire affrontare con maggiore consapevolezza un problema di salute, infatti egli non si sostituisce al medico di competenza ma lavora in team col professionista sanitario soprattutto in presenza di patologie.
Le tecniche osteopatiche si possono riassumere in tre forme:
– STRUTTURALI OSTEOARTICOLARI ( mobilizzazioni precise e fisiologiche)
– VISCERALI O TISSUTALI ORGANICHE (mobilizzazioni locali)
– CRANIALI o CRANIOSACRALI (micro-movimenti)
Durante una seduta vengono utilizzate tutte e tre le tecniche.
TRATTAMENTO OSTEOPATICO – EFFETTO ANTINFIAMMATORIO
Sembra che il nervo vago o comunque il sistema parasimpatico, abbia un profonda capacità antinfiammatoria.
Sui macrofagi sono stati scoperti i ricettori per l’ aceticoltina. Quando l’ aceticoltina raggiunge il macrofago smette di produrre interleuchine e citochinine infiammatorie 1-6 e passa sulle 8 che sono antinfiammatorie.
Quindi vuole dire che il sistema parasimpatico è fondamentale per il primo processo antinfiammatorio.
Se durante un trattamento osteopatico riequilibrio il sistema orto-para simpatico otterrò un effetto antinfiammatorio.
Sui macrofagi sono stati scoperti i ricettori per l’ aceticoltina. Quando l’ aceticoltina raggiunge il macrofago smette di produrre interleuchine e citochinine infiammatorie 1-6 e passa sulle 8 che sono antinfiammatorie.
Quindi vuole dire che il sistema parasimpatico è fondamentale per il primo processo antinfiammatorio.
Se durante un trattamento osteopatico riequilibrio il sistema orto-para simpatico otterrò un effetto antinfiammatorio.
L’osteopata ha il compito di migliorare la mobilità articolare e tissutale portando così ad una maggiore circolazione sanguigna e riducendo di conseguenza lo stato infiammatorio della zona interessata.
Quali sono le fasi di un trattamento osteopatico?
1) Raccolta dati, motivo del consulto e anamnesi
2) Osservazione
3) Ascolto tessuti
4) Sintesi del caso
5) Trattamento
6) Nuovo ascolto dei tessuti
7) Nuova osservazione
8) Indicazioni varie
Il trattamento sarà spiegato in ogni sua sfaccettatura prima e durante la seduta, sarà globale e non doloroso.
Una seduta dura circa 40 minuti per gli adulti e 30 minuti per i bambini, per un totale di circa 3/5 sedute.
Tuttavia non esiste un vero e proprio protocollo, vista l’unicità di ognuno di noi.
Tuttavia non esiste un vero e proprio protocollo, vista l’unicità di ognuno di noi.
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